Overdose di CBD
Se siete consumatori abituali di cannabidiolo, vi sarete chiesti se è possibile un’overdose di CBD. Per rispondere a queste e ad altre domande, in questo articolo parleremo degli effetti dell’ingestione di una grande quantità di CBD. Vedremo anche se anche gli animali domestici possono subire un’overdose di questo tipo.
La prima cosa da notare è che un’overdose di THC diventa spesso un’emergenza che richiede il ricovero in ospedale. Una persona in overdose può manifestare effetti collaterali spiacevoli, tra cui paranoia, abbassamento della glicemia o aumento della frequenza cardiaca.
Considerando quanto sopra, sorgono diverse domande: l’olio di CBD può essere consumato in eccesso? Cosa succede se si consuma troppo CBD in una volta sola?
Visualizzazione di 1-8 di 25 risultati
-
In offerta!
Aceite Higea CBD 10%
29,95€ Aggiungi al carrello -
In offerta!
Olio CBD 20%
49,90€ Aggiungi al carrello -
Olio di CBD Hygea 30%.
89,95€ Aggiungi al carrello -
In offerta!
Aceite Higea CBD 5%
19,95€ Aggiungi al carrello -
Crema per il dolore muscolare con CBD 50 ml
21,95€ Aggiungi al carrello -
Pacchetto base
47,41€ Aggiungi al carrello -
In offerta!
Balsamo curativo Higea CBD
19,95€ Aggiungi al carrello -
Confezione media
94,81€ Aggiungi al carrello
Che cos’è un’overdose?
La definizione medica di overdose prevede l’assunzione di una quantità eccessiva di un farmaco stupefacente, sia esso prescritto, da banco, legale o illegale. Inoltre, l’overdose di farmaci può verificarsi accidentalmente o di proposito.
Pertanto, si va in overdose se si è consumato un farmaco in quantità eccessive o che hanno un impatto negativo sui processi naturali del corpo.
Come prevedibile, la morte è una delle gravi conseguenze mediche di un’overdose. Tuttavia, è importante notare che la gravità di un’overdose è determinata dal tipo di droga utilizzata, dal dosaggio, dalle condizioni fisiche e dalla storia medica del consumatore.
Si può andare in overdose di CBD?
Poiché non ci sono recettori di cannabinoidi nella parte del tronco cerebrale responsabile della funzione respiratoria, non è possibile sperimentare un’overdose letale con l’olio di CBD. Ma questo non esclude un uso eccessivo di cannabidiolo.
Vale la pena notare che finora nessuno studio ha dimostrato l’esistenza di un sovradosaggio di olio di CBD. Tuttavia, è possibile consumare accidentalmente più CBD di quanto indicato e sperimentare lievi effetti negativi.
Di conseguenza, la quantità di CBD che supera la dose terapeutica raccomandata e che provoca disturbi è quella che noi chiamiamo “troppo CBD”. Si noti che non esiste un’unica soglia di sovradosaggio valida per tutti. In altre parole, la dose di CBD da utilizzare deve basarsi su età, dieta, peso, sesso, metabolismo e precedenti consumi.
Esiste un’overdose di CBD nei cani?
Come per gli esseri umani, non ci sono prove che l’olio di CBD in eccesso faccia male agli animali domestici. Pertanto, è improbabile che un sovradosaggio di CBD nei cani sia fatale. Inoltre, gli animali reagiscono all’olio di CBD in modo simile alle persone.
Inoltre, non esiste un’overdose di CBD nei gatti con conseguenze fatali. Nonostante ciò, va notato che gli animali domestici più grandi sono tre volte più piccoli delle persone. Pertanto, i proprietari di animali domestici devono prestare particolare attenzione nel regolare il dosaggio di CBD in base al peso del proprio cane o gatto.
È importante notare che i composti chimici della canapa possono avere notevoli benefici per la salute degli animali domestici che consumano CBD a spettro completo.
In questi prodotti CBD è presente anche una quantità minima di THC (meno dello 0,2%). Questa quantità non è sufficiente a far sì che l’animale sperimenti effetti psicoattivi. Tuttavia, è sufficiente a rendere gli estratti a spettro completo più potenti del CBD isolato.
È bene consultare un veterinario se non si è sicuri della quantità di CBD da somministrare all’animale. Inoltre, se state cercando di acquistare olio di CBD per la prima volta, evitate i rivenditori online come Amazon e affidatevi ad aziende affidabili e consolidate come Higea CBD.
Spesso i rivenditori online vendono solo olio di semi di canapa. Tuttavia, questi prodotti sono erroneamente etichettati come olio di canapa o estratto di canapa, quindi non forniscono effettivamente i benefici del CBD per la salute.
Cosa succede se si consuma troppo CBD?
ricerca
che ha esaminato l’efficacia e la sicurezza del CBD, ha rivelato che dosi di 1500 mg utilizzate ripetutamente non producono effetti negativi gravi.
È difficile sapere quanto CBD si debba consumare per avere effetti collaterali negativi. Questo perché la maggior parte delle persone non consuma più di 50 mg di CBD al giorno.
Tuttavia, questi sono i possibili effetti negativi di un sovradosaggio di olio di CBD:
- Bocca secca.
- Cambiamenti nell’appetito.
- Interazioni tra farmaci e olio di CBD.
- Diarrea.
- Vertigini.
Bocca secca
È importante chiarire che tutti i cannabinoidi hanno lo stesso effetto di secchezza delle fauci. Ciò è dovuto alla sua interazione con i recettori dei cannabinoidi situati nelle ghiandole salivari.
Pertanto, i cannabinoidi contenuti nei prodotti a base di cannabis si legano a questi recettori e impediscono la salivazione quando vengono consumati. Per questo motivo, si raccomanda di bere molta acqua prima e dopo aver ingerito l’olio di CBD.
Sonnolenza
Un sovradosaggio di CBD può provocare vertigini e una breve riduzione della pressione sanguigna. Alcuni utenti hanno anche mostrato sonnolenza dopo aver consumato una quantità eccessiva di olio di CBD.
Cambiamenti nell’appetito
Per alcuni può essere l’effetto desiderato, ma per altri può far venire voglia di fare un pisolino durante il giorno. D’altra parte, le variazioni dell’appetito sono meno frequenti rispetto ai due effetti sopra citati.
Inoltre, i ricercatori stanno ancora cercando di capire perché alcuni utenti segnalano un aumento dell’appetito, mentre altri ne riportano una diminuzione dopo il consumo di olio di CBD.
Diarrea
Un consumo eccessivo di olio vettore, che è l’olio in cui è stato diluito l’estratto di CBD, può causare diarrea come effetto negativo.
Interazione tra farmaci
Inoltre, i consumatori devono essere consapevoli delle interazioni farmacologiche indotte dal CBD, soprattutto se assumono farmaci. Questo perché è stato riscontrato che la capacità del fegato di elaborare le sostanze farmacologiche viene compromessa dal CBD.
Se la prescrizione medica contiene un’avvertenza, non si deve assumere il CBD contemporaneamente al farmaco. Anche in questo caso, è meglio parlarne con il medico per prevenire queste possibili reazioni.
Articoli correlati
L’olio di CBD è sicuro durante la gravidanza e l’allattamento?
La gravidanza e l'allattamento sono momenti molto delicati per la salute della madre e del bambino, per cui molte sostanze non sono compatibili con questo processo. Se questo è il vostro caso e non siete sicuri degli effetti che l'olio di CBD può avere sul vostro...
CBD per i giocatori
In questo articolo sul CBD per i giocatori vi diremo cosa dice la scienza sull’uso del CBD nei videogiochi.
Che cos’è il bisabololo e quali sono i suoi benefici?
Il bisabololo, un cannabinoide che nonostante sia poco conosciuto, è noto per avere un enorme potenziale medicinale Entra ora!
Iscriviti alla nostra newsletter
Iscriviti e ricevi uno sconto del 10% sul tuo acquisto.