CBD per la sclerosi multipla
Molte persone con qualche tipo di disturbo o malattia, compresi quelli con sclerosi multipla, vogliono saperne di più sull’uso e l’efficacia del cannabidiolo CBD. Ecco le ultime informazioni sul CBD per la sclerosi multipla come trattamento.
Prima descriviamo le caratteristiche di questa malattia, le cause, i sintomi e gli attuali trattamenti medici. Abbiamo poi esaminato la relazione tra CBD e sclerosi, e come questo cannabidiolo può aiutare le persone con questa malattia.
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Cosa e come avviene la sclerosi multipla?
Prima di parlare della sclerosi multipla CBD, è importante capire cos’è questa malattia. La sclerosi multipla è una malattia del sistema nervoso centrale che colpisce persone di tutte le età.
Come è noto, il cervello e il midollo spinale fanno parte di questo sistema nervoso. Ecco i nervi che governano tutto ciò che fa il nostro corpo, compreso ciò che pensiamo, sentiamo, vediamo, odoriamo, gustiamo e ci muoviamo.
Attualmente, la sclerosi multipla colpisce circa una persona su 1000. Si verifica spesso nelle persone tra i 20 e i 40 anni; tuttavia, può verificarsi a qualsiasi età.
In una persona senza sclerosi, la guaina mielinica, un rivestimento protettivo che circonda i nervi, rimane intatta. Aiuta la trasmissione dei segnali elettrici nel cervello.
La ricerca suggerisce che la guaina mielinica è irritata e distrutta in piccole regioni nei pazienti con sclerosi. L’esatta sequenza di eventi che causano questo danno è sconosciuta, ma una volta che si verifica, i messaggi elettrici nel cervello diminuiscono.
Sulla base dei risultati della ricerca, si ritiene che la sclerosi multipla sia una malattia autoimmune. Cioè, una condizione in cui il sistema immunitario di una persona reagisce contro i suoi stessi tessuti. Non è una malattia contagiosa, quindi non può essere trasmessa da una persona all’altra.
La sclerosi si verifica quando il sistema immunitario percepisce la guaina mielinica come un agente estraneo e la attacca per ragioni inspiegabili.
Tipi di sclerosi multipla
La scienza medica ha potuto identificare tre tipi di sclerosi multipla. Ognuno di essi è descritto di seguito:
Sclerosi recidivante-remittente
Questo è il tipo più prevalente di sclerosi, che colpisce l’85-90% delle persone con la malattia. Questo tipo di sclerosi è caratterizzato da “flare-up” in cui i sintomi si intensificano per settimane o mesi. Poi si verificano remissioni, cioè quando i sintomi migliorano per tutto o per una parte del tempo.
Sclerosi primaria – progressiva
Colpisce il 10% dei pazienti con sclerosi multipla. In questo caso è legato a una progressione lenta ma solitamente persistente della malattia fin dall’inizio.
Sclerosi secondaria – progressiva
Infine, questo tipo di sclerosi è associato a un periodo di malattia recidivante-remittente, seguito da peggioramenti graduali e remissioni minori. In dieci anni, quasi la metà delle persone con sclerosi recidivante-remittente svilupperà questa forma di sclerosi multipla.
Cosa causa la sclerosi multipla?
Lacausa esatta della sclerosi multipla è sconosciuta. Tuttavia, la maggior parte delle ricerche suggerisce che una risposta immunitaria anormale nel corpo distrugge la guaina mielinica.
Come tutti sanno, il sistema immunitario protegge e difende il corpo da sostanze estranee in circostanze normali. Le malattie autoimmuni, invece, fanno sì che il corpo attacchi i propri tessuti. Mentre i ricercatori non sono sicuri del perché il sistema immunitario faccia questo, sanno che diversi elementi giocano un ruolo, tra cui i seguenti:
Sclerosi multipla: fattori di rischio
- Genere. Le donne hanno da 2 a 3 volte più probabilità di avere la sclerosi multipla rispetto agli uomini.
- Gara. La sclerosi multipla è più comune tra i caucasici che tra le altre razze.
- Infezioni. Molti disturbi autoimmuni sono causati da un’infezione che colpisce le persone con un corredo genetico specifico. La varicella e l’herpes zoster sono ora indagati come probabile causa della sclerosi.
- Storia familiare di sclerosi. Hai più probabilità di sviluppare questa malattia se hai una storia familiare. Inoltre, più alto è il rapporto, più alto è il rischio. Se il tuo gemello identico ha la malattia, per esempio, le tue possibilità sono circa il 30%. Nonostante questo, gli studi hanno rivelato che non esiste un unico “gene della sclerosi”.
Sintomi della sclerosi multipla
È importante notare che la SM è imprevedibile e ognuno è colpito in modo diverso. Detto questo, le persone possono soffrire di una varietà di sintomi di varia gravità. Inoltre, il tipo di sintomi varia a seconda di dove si verifica il danno.
- Incontinenza urinaria e altri problemi della vescica.
- Stitichezza e problemi intestinali.
- Perdita di memoria o difficoltà a camminare.
- Estrema stanchezza e vertigini.
- Mal di testa.
- Depressione e altri problemi di salute mentale.
- Spasmi muscolari e rigidità.
- intorpidimento e formicolio
Anche se avere uno o più di questi sintomi non significa sempre avere la SM, dovresti vedere un medico se pensi che i tuoi sintomi siano legati alla SM.
Trattamento per la sclerosi
Anche se non esiste una cura per la sclerosi, il trattamento mira a limitare il numero di ricadute o attacchi, così come la loro gravità. Per fare questo, i farmaci vengono somministrati per iniezione. Le ricadute sono trattate con steroidi ad alte dosi, per via endovenosa o orale.
Inoltre, per ridurre al minimo l’attività e la progressione della malattia, vengono spesso utilizzati farmaci che modificano la malattia. Questi includono teriflunomide, fingolimod e glatiramer.
Altri farmaci e cambiamenti nello stile di vita possono aiutare con problemi alla vescica o all’intestino, affaticamento, dolore, depressione, ansia, spasmi muscolari, difficoltà a camminare e stress. Tuttavia, non hanno alcun effetto sulla malattia stessa.
In tempi recenti, il CBD per la sclerosi multipla è emerso come un potenziale trattamento per questa malattia.
CBD per la sclerosi multipla
Prove aneddotiche suggeriscono che il CBD può aiutare nel trattamento della sclerosi multipla, ma sono necessarie ulteriori ricerche. Come abbiamo detto in altre occasioni, la cannabis ha effetti antiossidanti, antinfiammatori e neuroprotettivi.
Di conseguenza, i cannabinoidi come il CBD e il THC sono efficaci nel trattamento delle malattie autoimmuni come la colite ulcerosa e il morbo di Alzheimer.
Inoltre, i componenti attivi dei ceppi di cannabis ricchi di CBD e THC hanno la capacità di alterare il sistema endocannabinoide. Questo sistema è una complessa rete di neuroni e recettori che regola una varietà di attività biologiche nel corpo.
Pertanto, per le persone che soffrono di una varietà di condizioni, gli effetti indiretti sul sistema endocannabinoide possono fornire benefici terapeutici. Inoltre, test di laboratorio sui topi, rivelano che il CBD può aiutare a fermare la progressione della sclerosi multipla.
Infatti, alcuni dei benefici terapeutici e medicinali della sclerosi multipla CBD, può anche aiutare a trattare i sintomi di questa malattia. Come vedremo di seguito, il CBD potrebbe essere usato per trattare il dolore muscolare, la spasticità, l’esaurimento e i problemi di mobilità.
Il CBD può alleviare i sintomi della sclerosi multipla?
Alcuni dati suggeriscono che il CBD può aiutare ad alleviare i sintomi della sclerosi multipla in alcuni pazienti. Tuttavia, i benefici dell’uso della cannabis nei pazienti con sclerosi sono ancora in fase di studio. Detto questo, non esiste ancora un trattamento con CBD per la sclerosi multipla.
Ma secondo le prove esistenti, uno spray orale contenente un estratto di cannabis con un rapporto CBD/Thc di circa 1:1 può aiutare i pazienti con sclerosi che soffrono di dolore e spasmi muscolari.
Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per valutare se i prodotti CBD facilmente disponibili, come oli, spray e commestibili, possono effettivamente alleviare i sintomi della sclerosi. Inoltre, la ricerca è fondamentale per capire meglio se c’è qualche rischio associato all’uso del CBD per la sclerosi.
Infatti, negli Stati Uniti, la Federal Trade Commission ha inviato lettere a molte aziende, avvertendole di non promuovere i loro prodotti CBD come trattamenti per curare, prevenire o trattare condizioni come la sclerosi multipla CBD.
Conclusione
Abbiamo discusso il CBD e la sclerosi da una prospettiva oggettiva e basata su vari risultati di ricerca. Oggi sappiamo che sia il cannabinoide CBD che il THC hanno comprovati benefici medici. Tuttavia, se hai la sclerosi multipla, ci sono più farmaci approvati per il trattamento della sclerosi multipla.
Ma se nessuna di queste opzioni di trattamento funziona per te, potresti voler considerare l’uso del CBD per la sclerosi multipla. Principalmente se state cercando di alleviare e controllare alcuni dei sintomi della condizione. Nonostante ciò, è necessario che prima di consumare prodotti a base di CBD, ci si consulti con un medico specialista.
In generale, l’olio di CBD e altri prodotti contenenti questo cannabidiolo sono ben tollerati dal corpo. Tuttavia, alcuni effetti collaterali sono noti per verificarsi, tra cui bocca secca, affaticamento, appetito ridotto e anche diarrea.
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